Giacometti 2016
//comunicato stampa\\
A 50 anni dalla morte di Alberto Giacometti.
Il 2016 ricorre il cinquantesimo anniversario della morte di Alberto Giacometti, artista apprezzato e indiscusso di fama internazionale.
Nato nel 1901 in val Bregaglia a Borgonovo e cresciuto a Stampa, Alberto Giacometti lascia la valle dopo la scuola dell’obbligo per frequentare il liceo a Schiers e poi l’École des Beaux-Arts e l’École des Arts et Métiers a Ginevra. In seguito a un soggiorno in Italia, nel 1921, si reca a Parigi e studia all’Académie de la Grande Chaumière.
Cinque anni più tardi – sempre a Parigi – si trasferisce, insieme al fratello Diego, nello studio di Rue Hippolyte-Maindron 46, dove lavorerà fino alla morte. Alberto Giacometti si spegnerà l’11 gennaio 1966 all’ospedale cantonale di Coira e sarà sepolto nel cimitero di Borgonovo.
La maggior parte delle opere di Alberto Giacometti furono realizzate a Parigi. Ciononostante egli mantenne uno stretto legame con la sua valle nativa dove regolarmente vi faceva ritorno soprattutto per far visita alla madre Annetta e per lavorare in quello che fu l’Atelier del padre Giovanni.
Nel corso del 2016 saranno organizzate manifestazioni di vario genere quali proiezioni, rappresentazioni teatrali, una mostra, una guida digitale, conferenze e incontri dedicati ad Alberto Giacometti.
Il Comune di Bregaglia in collaborazione di Fondazione Centro Giacometti e della Società Culturale renderanno omaggio al grande artista con un atto commemorativo pubblico l’11 gennaio 2016 a Stampa.
Ulteriori informazioni
Comune di Bregaglia, Rosita Fasciati, 079 739 04 53
Fondazione Centro Giacometti, Marco Giacometti, 079 869 00 61
Società Culturale di Bregaglia, Bruna Ruinelli, 079 869 00 61



