A proposito dei numerosi ritardi di AutoPostale

Dichiarazione da parte di Katharina Merkle. Responsabile per la comunicazione con i media di AutoPostale.



Negli ultimi mesi molti fruitori dell’AutoPostale hanno riscontrato numerosi ritardi o addirittura attese a vuoto delle corriere che svolgono le loro corse tra Chiavenna e l’Engadina e viceversa. L’ultima in ordine di tempo è stata qui a Borgonovo, paese dove vivo, dove la scorsa settimana una coppia attendeva la posta che li avrebbe portati a Chiavenna, ma dopo più di mezz’ora d’attesa, hanno deciso di tornare mestamente a casa e rinunciare. Alla mia richiesta di come percepiscono la situazione del servizio dell’AutoPostale mi hanno risposto che i ritardi e disservizi che hanno vissuto in questo ultimo anno non erano mai successi in vent’anni di utilizzo del servizio.
Per chiarire la situazione ho contattato la responsabile per la comunicazione con i media di AutoPostale, Katharina Merkle che ad una mia sollecitazione mi ha inviato la seguente dichiarazione:

“Da un confronto tra giugno e luglio 2024 e i relativi mesi del 2025 emerge che i valori di puntualità non sono cambiati in modo significativo. Non è quindi riscontrabile alcuna tendenza negativa significativa che richieda misure supplementari immediate per migliorare la qualità dell’esercizio.
I ritardi che si verificano in singoli casi sono da ricondurre in primo luogo ai seguenti fattori:
cantieri lungo il percorso della linea, aumento dell’affluenza di passeggeri durante l’alta stagione invernale ed estiva, eventi naturali come frane, caduta di massi, maltempo e valanghe che possono temporaneamente impedire il servizio completo della linea 90.604 tra Pontresina e Chiavenna AutoPostale verifica costantemente l’organizzazione dell’esercizio e dell’orario per individuare possibili ottimizzazioni. Tra queste rientrano, tra l’altro, l’armonizzazione con la pianificazione dei cantieri, l’adeguamento puntuale dei tempi di corsa e l’impiego di veicoli aggiuntivi nelle ore di punta, nella misura in cui le risorse lo consentano. L’obiettivo di queste misure è ridurre al minimo gli effetti di fattori esterni sui passeggeri.
Ci scusiamo per i disagi causati dai ritardi e ringraziamo i nostri passeggeri per la comprensione. Informazioni aggiornate sulla situazione d’esercizio e su eventuali limitazioni sono consultabili in qualsiasi momento sul nostro sito web e sull’app di AutoPostale”.

Renato Tomassini