FC Thusis/Cazis I – AC Bregaglia 11:2
Serata da dimenticare per l’AC Bregaglia. A Thusis finisce male.
ACB: Fabrizio Prevosti, Sebastiano Dell’Ava, Davide Nesossi, Emanuele Rossi, Matteo Iacomella, Brian Scaramella, Tommaso Copes, Silvio Giacometti, Davide Rossi, Ryan De Stefani, Sebastian Rezzoli, Filippo Michael, Filippo Nesossi.
Allenatore: Simone Misenta, Marcello Crüzer
Primo tempo amaro, ma l’ACB prova a rispondere
In una serata fresca e sotto i riflettori, l’AC Bregaglia affronta la penultima trasferta stagionale con una rosa ridotta e molte assenze pesanti. Fin dai primi minuti si percepisce una certa difficoltà a reggere il ritmo di un Thusis determinato e cinico. I padroni di casa partono fortissimo e vanno in vantaggio con facilità, portandosi sul 3-0. I biancoverdi trovano una timida reazione con Filippo Nesossi, abile a sfruttare un’incertezza della retroguardia avversaria e a realizzare il gol del momentaneo 3-1. È un piccolo segnale d’orgoglio, ma il primo tempo si chiude comunque con il Bregaglia sotto di due reti.
Secondo tempo senza storia e colmo di amarezza
Nella ripresa, il copione non cambia. Il Thusis spinge, l’ACB fatica a tenere le posizioni, e il punteggio si allarga rapidamente. Con pochi cambi a disposizione e le energie in calo, contenere gli avversari diventa un’impresa.
Nonostante il passivo pesante, Ryan De Stefani è tra i pochi a distinguersi per spirito e determinazione. Corre, pressa, cerca di tenere alta la squadra e non si tira mai indietro nei contrasti. Da una sua azione insistita nasce anche il secondo gol biancoverde, in una serata in cui il risultato non lascia spazio a recriminazioni.
Il triplice fischio sancisce un durissimo 11-2 finale che fotografa una gara storta sotto tutti i punti di vista.
Una sconfitta che non cancella il percorso
L’AC Bregaglia esce da Thusis con una sconfitta pesante, ma già certo della salvezza. La prestazione, certamente sottotono, è figlia di un gruppo ridotto e stanco, a cui non si può rimproverare la stagione nel suo complesso.
Una serata “non da ACB”, ma parte di un campionato comunque positivo e che pone le basi per ripartire con rinnovata energia e ambizioni.
L’AC Bregaglia
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