Sulle orme dei genitori

Giovani che riprendono l’attività dei genitori, o che seguono le loro orme. Ne parliamo con Ursina Zanetti-König.



In quale momento e come hai capito che volevi fare il mestiere, la professione di tuo padre o di tua madre?
Dopo aver svolto il 10° anno scolastico all’Academia Engiadina avevo iniziato a fare l’apprendistato di disegnatrice edile. Ho capito subito che non era proprio quello che volevo. I miei genitori mi hanno mandata a Zurigo presso una famiglia per imparare il tedesco. Facevo da Au-pair, avevo un giorno libero alla settimana e potevo andare in città. Passavo sempre davanti ad un parrucchiere. Mi piaceva molto vederlo lavorare, così un giorno gli ho chiesto se potevo fare uno stage da lui. E da lì è iniziata la mia passione per modellare le persone. L’apprendistato l’ho svolto a Pontresina.

Nell’imparare il mestiere ti ha facilitato il fatto che tuo/tua padre/madre praticava già questo lavoro?
Sì, mi ha facilitato un po’, perché nel tempo libero potevo esercitarmi con i capelli di mia mamma, o altri clienti nel suo negozio.

Ti andrebbe di raccontare un episodio di quando accompagnavi uno dei tuoi genitori al lavoro?
Un grande episodio non l’ho avuto accompagnando mia mamma. Ma posso raccontare che durante l’apprendistato il nostro capo ci portava a Bologna alla Cosmoprof, o a Londra a vedere le nuove mode, i nuovi colori, le tecniche ecc.

Cosa cambieresti del modo di condurre il lavoro da parte dei tuoi genitori e cosa ti piacerebbe mantenere?
Un cambiamento c’è stato nel momento in cui ho avuto mia figlia. Ci siamo trasferiti in Bregaglia e da lì ho iniziato ad aiutare mia madre in negozio un giorno alla settimana. Nel 2017 mia mamma ha dovuto lasciare il lavoro, così ho preso in gestione il negozio a Vicosoprano.

Ci sono dei cambiamenti che hai apportato nel modo di condurre il lavoro a differenza di quanto faceva tuo papà/mamma?
⁠Il lavoro è rimasto uguale, ho solo ristrutturato il negozio rendendolo più moderno.

Ti piacerebbe l’idea che uno dei tuoi figli continuasse le tue orme?
⁠Sarebbe bello se uno dei miei figli andasse avanti con il negozio, ma penso che i gusti lavorativi non sono come i miei.

Quali sono i tuoi obiettivi futuri?
⁠Non ho particolari obiettivi. Vorrei continuare il mio mestiere fin che posso, mi piace e sono contenta.

Paolo Pollio