Vita di Gran Consiglio
Prima sessione del Gran Consiglio per il 2025. Dal 10 al 12 febbraio 2025.
La tre giorni di Gran Consiglio presentava all’ordine del giorno tra le altre cose la revisione di due leggi cantonali: quella sulla protezione dei dati e quella sulle imposte. Ci può dire quali i cambiamenti effettuati?
Per quanto riguarda la Legge sulla protezione di dati, è stato di fatto un adeguamento a quella che è la legge superiore a livello Federale; adeguamento che va ad integrare gli aspetti della comunicazione moderna. Revisione che è stata totale, perché i cambiamenti negli ultimi venti anni sono stati importanti. La Legge va a definire quali informazioni puoi rilasciare o meno come ente pubblico e come vengono gestiti i dati delle persone, legge trattata in aula articolo per articolo con qualche piccola discussione interna al Gran Consiglio su aspetti di dettaglio e non di principio.
L’altro intervento è stato una revisione parziale della Legge sulle imposte, che è un adattamento al diritto federale armonizzato. Il governo ha presentato un cambiamento della legge, anche qui nulla di particolare e politico da discutere, infatti non c’è stata nessuna discussione. Il Governo stesso non ha ritenuto necessario fare una procedura di consultazione, cosa normale per una qualsiasi legge, ma in questo caso non è stato fatto questo processo perché trattavasi di un adeguamento a decisioni già prese.
Ci sono stati poi incarichi e interpellanze, quali ritiene interessanti?
Il primo incarico che abbiamo discusso era una proposta della Commissione dei Presidenti riguardo alla proposta di decreto diretto Bachmann, concernente la creazione di un archivio audiovisivo dei dibattiti del Gran Consiglio GR. Da qualche anno abbiamo lo streaming, cioè la possibilità di vedere in tempo reale quello che succede e si dice durante una sessione, a suo tempo quando lo streaming era stato introdotto, una delle condizioni era quella di non registrare; adesso dopo qualche anno di esperienza è proposta di dotarsi di un archivio delle registrazioni delle sessioni. Questo ha creato un po’ di discussione c’era chi era a favore e alcuni erano contrari. Le discussioni che si sono avute soprattutto per motivi legati all’utilità di questa archiviazione. Domanda che ho posto anche io. Una volta approvata l’archiviazione è nata la questione della necessità di fornire le registrazioni nelle lingue parlate nel Cantone, anche qui c’è stata discussione, io sono intervenuto sostenendo che se ci si dotava di un sistema di archiviazione delle registrazioni per arrivare a piú persone possibili, allora per la stessa motivazione, sarebbe stata necessaria anche la traduzione di queste registrazioni, cosa poi passata in aula.
Poi c’è stato l’incarico Horrer, concernente l’aumento del credito d’impegno quadro per il finanziamento di infrastrutture di rilevanza sistemica. Sette anni fa era stato creato questo fondo nell’ambito della Politica di sviluppo regionale, soprattutto pensato per il sostegno del turismo, fondo che aveva una consistenza importante di 80 milioni di franchi. Il fondo ha sostenuto in questi anni la realizzazione delle infrastrutture di rilevanza sistemica che sono progetti importanti la cui realizzazione permette di generare ricadute positive sul resto dell’economia del territorio, fino ad arrivare alla situazione attuale con il fondo quasi esaurito, la portata è quella di rifinanziare il fondo con 35 milioni di franchi anche alla luce della buona situazione delle casse cantonali. Su questo argomento c’è stata discussione, ci si è posti la domanda di quale fosse l’effettiva utilità di questo strumento, con alcuni colleghi del partito Liberale di cui anche io faccio parte, che hanno posto in discussione l’esistenza stessa del fondo. In questo caso io sono intervenuto, ricordando che questo strumento era stato richiesto in primo luogo dai rappresentanti del settore turistico come strumento di promozione economica e ho portato la discussione su ciò che secondo noi debba essere questo fondo, che deve dal mio punto di vista essere visto come uno strumento di sviluppo regionale di cui la periferia, soprattutto, ha bisogno. Senza un contributo del Cantone in alcune regioni probabilmente certi progetti non potrebbero essere realizzati ad esempio puó essere un valido strumento per realizzare progetti nelle valli del Grigioni italiano. La richiesta fatta al Governo è stata quella di fornire un’analisi degli investimenti fatti e della loro ricaduta in termini economici sul territorio e una rivalutazione se necessario anche dei criteri di accesso al fonso. Richiesta accettata dal Governo.
Quali le attività in cui è stato impegnato al di fuori dell’aula parlamentare?
Abbiamo avuto la consueta riunione della Deputazione Grigioni italiano in cui si sono discussi temi di ordinaria amministrazione. Ho partecipato, poi, il martedì a mezzogiorno alla presentazione dell’Ufficio delle assicurazioni sociali cantonali, presentazione di tutto il lavoro svolto dall’ufficio. A margine si è discusso naturalmente anche della decisione presa dal Governo sulla petizione per il risarcimento dell’ex impresario engadinese Adam Quadroni, argomento che in Gran Consiglio non è stato trattato, forse succederà più avanti.
Mercoledì il lavoro parlamentare è terminato a mezzogiorno, ci siamo poi recati a Lenzerheide per la giornata inaugurale dei Mondiali di Biathlon, come evento organizzato dalla presidente. Il presidente ad ogni legislatura organizza un evento presidenziale. Evento a Lenzerheide che è stato molto interessante, questo evento sportivo è di grande richiamo internazionale con molte persone presenti.