Chi dimezza i media, li distrugge
Alleanza Diversità. Reazione dell’Alleanza Diversità mediatica alla consegna dell’”SSR, 200 franchi bastano”.
L’Alleanza Diversità mediatica invita a opporre una forte resistenza all’iniziativa per il dimezzamento. Nella sua Copresidenza sono impegnate quaranta personalità del mondo politico, culturale, mediatico e della società civile. L’Alleanza trova l’appoggio anche da parte di organizzazioni significative come, per esempio, Suisseculture, l’Associazione mantello degli operatori culturali.
L’Alleanza Diversità mediatica non nutre dubbi: l’approvazione di questa iniziativa sfocerebbe nel dissanguamento della radio e della televisione svizzere. La diffusione di retroscena, cultura e divertimento da tutte le quattro regioni linguistiche del paese è centrale per la coesione nazionale. In realtà si tratta di una “No Billag 2”. La conseguenza della sua approvazione significherebbe più centralizzazione, meno Svizzera.
Attualmente, l’Alleanza conta 1500 membri e 10 associazioni. 40 personalità fanno parte della copresidenza. L’Alleanza sta creando una sua Comunità. Chi desidera aderirvi può iscriversi nel suo sito web.
