Concerto a Villa Garbald
Sabato 22 luglio Villa Garbald ha ospitato un fantastico chitarrista. Il concerto ha avuto luogo in un luogo poco frequentato della Villa, ma molto suggestivo e romantico: la soffitta.
Angela e Vera per tutta la durata del concerto sono state molto premurose nei confronti degli ospiti dando loro coperte e assicurandosi che stessero bene. Perché è vero che la soffitta rimane un luogo romantico e molto adatto ad un concerto così accattivante e con una bellissima vista sulle montagne, ma è altrettanto vero che avendo delle grandi finestre aperte era necessario o scaldarsi con un bicchiere di vino, che si poteva acquistare lì oppure premunirsi con una calda coperta.
Il pubblico è rimasto estasiato dalla bravura tecnica e non solo tecnica di Bartek Dabrowski, ma anche dalla sua capacità di fondere la chitarra contemporanea con le percussioni e una voce soul.
Bartek, originario della Polonia, oggi suona in diversi paesi europei portando in giro il suo progetto musicale: “Liberare il potere della musica contemporanea”. Bartek è definito: “un musicista virtuoso che fonde perfettamente i generi e sfida i confini musicali. Con la sua straordinaria abilità nella chitarra finger-picking, il canto soul e le percussioni, crea paesaggi sonori accattivanti che risuonano di emozioni ed energia”.
Finito il concerto, durante il quale Bartek presentava le sue opere sia in italiano che in inglese, molti sono rimasti a congratularsi con il chitarrista. Sicuramente tutti i presenti avrebbero voluto sentirlo ancora, chiedere un bis.
C’era la possibilità di acquistare i suoi cd e di contribuire alla serata con una colletta.
Per chi volesse avere maggiori informazioni sul chitarrista Dabrowski può accedere al canale youtube e ascoltare i suoi pezzi. Mentre il 9 settembre suonerà a St. Moritz. Bartek ha concluso la serata con un arrivederci a St. Moritz.
Paolo Pollio